Edizioni Precedenti

Edizione 2024

L’evento nasce nel 2020 su iniziativa di RiciclaTv, prima webTv ad affermarsi nel panorama nazionale per la sua informazione capillare, scientifica e obiettiva sui temi dell’ambiente. L’ambizione degli ideatori è quella di creare un laboratorio di idee e progetti per ricollocare il sud al centro dell’agenda politica europea e restituirgli i ruoli di faro del meditarraneo e traino della transizione ecologica.

Edizione 2023

12-13-14 giugno: resta confermata la partecipazione di gran parte dei sostenitori della prima edizione. Si allarga il network di imprese private aderenti l’iniziativa. Rimane salda la collaborazione con le Istituzioni. Presso la Mostra d'Oltremare di Napoli andrà in scena una maratona di tre giorni durante la quale si parlerà di Sud e lotta ai cambiamenti climatici, acqua, suolo, energia, economia circolare.

Edizione 2022

L’idea di creare un evento al Sud per il Sud, nasce ad inizio 2019 e prende corpo nei mesi successivi. Da Napoli parte una spinta aggregativa che in breve tempo coinvolge Istituzioni centrali, Associazioni di imprese, Consorzi, Enti di governance pubblici e Università. La prima rassegna dedicata ai temi della green economy prende forma in piena pandemia e si svolgerà in modalità digital.

Edizione 2021

Sono tante le novità di quest’anno. Anzitutto la durata. Dopo l’esperienza della passata edizione ci siamo resi conto che l’attenzione intorno a certi argomenti è tale, che gli appuntamenti in rassegna devono necessariamente aumentare e coinvolgere ancora di più stakeholder, Enti e cittadini. Anche quest’anno avremo tre appuntamenti con altrettanti symposia e momenti di formazione/consulenza.

Edizione 2020

The Green Symposium 2020 è il primo tentativo di realizzare un format specifico per favorire l’incontro tra le Istituzioni, le Associazioni di imprese, i Consorzi e i cittadini. Un evento orientato a creare momenti di discussione e confronto utili alla stesura di progetti ampiamente condivisi. La sede scelta è Napoli, Capitale virtuale di un Sud Italia che ancora fatica ad allinearsi agli standard Europei