In occasione della giornata di apertura del Green Med Expo & Symposium, l’evento
dedicato ai temi green e alla circular economy in programma a Napoli il 12-13-14
giugno, i rappresentanti della Associazioni UNIRAU (l’Associazione delle aziende e
delle cooperative che svolgono le attività di raccolta, selezione e valorizzazione della
frazione tessile dei rifiuti urbani) e ARIU (Associazione Recuperatori Indumenti Usati)
doneranno alle Istituzioni presenti polo e T-shirt di qualità (in gergo detta di “crema”)
ottenuta dalle raccolte differenziate, che ha cessato la qualifica di rifiuto dopo la
selezione e l’igienizzazione svolta negli impianti campani.
La raccolta differenziata, la selezione e la valorizzazione della frazione tessile dei rifiuti
urbani (rifiuti di abbigliamento e di prodotti tessili della casa) è obbligatoria in Italia dal
1° gennaio 2022, ma vanta nel nostro Paese una lunga tradizione.
Le raccolte sono sempre state particolarmente sviluppate dal mondo delle
cooperative e dei soggetti dell’economia sociale, mentre la selezione e la
valorizzazione ha visto piccole attività a dimensione famigliare crescere di padre in
figlio diventando importanti aziende che oggi primeggiano nei mercati nazionali ed
internazionali del vintage e del “second hand”.
Il “distretto” della selezione e valorizzazione dei rifiuti tessili domestici si è sviluppato
soprattutto in Campania generando numeri importanti sia in termini di quantitativi
lavorati che di occupati.
In un momento in cui tutta la filiera è oggetto di evoluzione normativa a livello
nazionale ed europeo il settore ha voluto essere presente con un proprio stand e con
questa iniziativa all’evento di Green Med Expo & Symposium alla Fiera d’Oltremare con
l’obiettivo di far conoscere sempre meglio alle istituzioni il know how e le dinamiche di
questa filiera ed aiutarle a definire norme che la valorizzino e sviluppino ulteriormente.

Scarica il pdf della rassegna stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *